un secondo e la tua vita cambia. Un secondo per annullare tutte le tue certezze, per farti sprofondare nell'oblio, buchi neri dell'anima.
Un battito di ciglia e non sei più te stessa, nulla di quello che fino a prima era certezza ora ti appartiene.
Ci avete mai pensato a quanto siamo precari in questa vita?
Crediamo di poter possedere tutto, dominare la natura, gli animali, gli uomini stessi. Ci crediamo onnipotenti ma basta davvero un piccolo cambiamento, qualcosa di innatteso e bellissimo, qualcosa di inatteso e spaventoso per spazzare vie tutto quello che prima era reale, concreto, nostro.
La vita può essere meravigliosa e dramamtica allo stesso tempo. Possiamo rendercene conto solo dopo anni, lunghi anni in cui abbiamo vissuto in apnea, abbracciando certezze, dogmi, ideologie per poi scoprirci ingenui e stupidi.
Per poi capire che oltre a quello che vediamo, sentiamo, tocchiamo c'è molto altro.
Altro che i nostri occhi non vedono e le nostre orecchie non sentono ma dannatamente reale quanto lo siamo noi stessi.
Ma ci hanno insegnato che tutto quello che non possiamo toccare non può essere di nostra competenza e interesse inq uesto mondo.
Il 'Beati voi che credete e non avete visto' è ad esclusione della religione cristiana.
Quelli che non credono in qualcosa di spirituale non si pongono certe domande, credono che telepatia, sincronicità, teorie sull'anima, vite precedenti, anime gemelle siano solo stupidaggini, qualcosa inventato dagli stessi uomini per far sembrare le loro esistenze meno aride.
La nostra sociteà occidentale ci ha educati in tal senso, solo chi si pone delle domande, solo chi prova a toccare la vita, andando oltre il confine liminare tra quello che realtà e quello che sembra non esserlo si accorge che la vita lascia spazio ad altre dimensioni, mondi reconditi e perfetti in cui insinuarsi e credere che in fondo tutto sia possibile, perchè cari miei, che ci crediate o no, ma il caso non esiste.
Un battito di ciglia e non sei più te stessa, nulla di quello che fino a prima era certezza ora ti appartiene.
Ci avete mai pensato a quanto siamo precari in questa vita?
Crediamo di poter possedere tutto, dominare la natura, gli animali, gli uomini stessi. Ci crediamo onnipotenti ma basta davvero un piccolo cambiamento, qualcosa di innatteso e bellissimo, qualcosa di inatteso e spaventoso per spazzare vie tutto quello che prima era reale, concreto, nostro.
La vita può essere meravigliosa e dramamtica allo stesso tempo. Possiamo rendercene conto solo dopo anni, lunghi anni in cui abbiamo vissuto in apnea, abbracciando certezze, dogmi, ideologie per poi scoprirci ingenui e stupidi.
Per poi capire che oltre a quello che vediamo, sentiamo, tocchiamo c'è molto altro.
Altro che i nostri occhi non vedono e le nostre orecchie non sentono ma dannatamente reale quanto lo siamo noi stessi.
Ma ci hanno insegnato che tutto quello che non possiamo toccare non può essere di nostra competenza e interesse inq uesto mondo.
Il 'Beati voi che credete e non avete visto' è ad esclusione della religione cristiana.
Quelli che non credono in qualcosa di spirituale non si pongono certe domande, credono che telepatia, sincronicità, teorie sull'anima, vite precedenti, anime gemelle siano solo stupidaggini, qualcosa inventato dagli stessi uomini per far sembrare le loro esistenze meno aride.
La nostra sociteà occidentale ci ha educati in tal senso, solo chi si pone delle domande, solo chi prova a toccare la vita, andando oltre il confine liminare tra quello che realtà e quello che sembra non esserlo si accorge che la vita lascia spazio ad altre dimensioni, mondi reconditi e perfetti in cui insinuarsi e credere che in fondo tutto sia possibile, perchè cari miei, che ci crediate o no, ma il caso non esiste.
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