Let me free
Come si fa a sopravvivere in questo mondo di abusi e
violenze? Come si fa a non cadere nell’apatia e a dirsi che non vale la pena
innamorarsi, mangiare qualcosa di buono, bere un vino invecchiato e costoso,
ridere di niente, abbracciare qualcuno che ci è mancato come l’aria?
Come si fa ad essere positivi quando le tasse non ci fanno
respirare? Come si fa a sognare se scopri che i tuoi sogni costano 500mila
euro?
Se hai bisogno di una casa ma nessuno ti fa un mutuo perché il
tuo lavoro, come i tuoi sogni, sono troppo precari?
Come si fa a non urlare quando scopri che la persona che ami
non è quella che credevi fosse?
Quando capisci che i tuoi sogni e le tue aspirazioni non
sono applicabili alla realtà? Quando scopri che il tuo tempo massimo è già
scaduto da un bel po’?
Quando credevi di essere guarito e invece ti scopri malato?
L’amore non cura tutte le ferite, ma se è vero aiuta a
sopportare le nostre esistenze fragili come cristallo. Siamo così abituati a
dare tutto per scontato che non ci rendiamo conto che nulla lo è.
Che la rabbia che coviamo dentro, il risentimento e l’invidia,
sono sottili quanto lo sono le nostre anime verdi e rabbiose. Non comprendiamo
che la nostra insoddisfazione non farà stare peggio chi è felice, perché il
risentimento ci tiene legato ai ricordi e alle cose vissute o non vissute che
teniamo chiuse dentro di noi.
Ci piace piangerci addosso, ricordare le cose brutte, i
torti subiti, rincorrendo l’approvazione e l’amore di qualcuno che mai ci darà
quello che tanto bramiamo.
La vita può diventare molto dura se ci impegniamo a
rovinarcela. Diventa insopportabile per quelli di noi che si divertono a farsi del male perché il
pensiero crea sempre, che siano situazioni belle oppure brutte, poca differenza
fa. E anche se ci sono persone che invidiamo e non conosceremo mai, e anche se
aspiriamo a raggiungere obbiettivi più grandi di noi, amori impossibili, tutto questo non cambia.
Voglie, rabbie, desideri.
Non siamo bravi a
distaccarci dalle cose materiali, dalle persone, dagli amori passati ma
la vita corre veloce e va via, nulla possiamo tenerci stretto, tutto passa e
muore. Tutto si spegne come candele consumate, le risposte che attendiamo si
rompono, le illusioni si squagliano, la luce si spegne.
Non affanniamoci rincorrendo cose e situazioni, non
affanniamoci a pensare a quello che abbiamo vissuto ma pensiamo solo a viverlo
davvero, a consumare quello che compriamo a godere di quello che mangiamo e
viviamo ogni giorno, perché solo così potremo goderci davvero la vita ed essere
liberi.
Sarah Jessica Parker (Carrie) in una scena di Sex and the City |
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