a te
Riempiamo i giorni di pensieri,
di aspirazioni di sogni caramellati, di cose che forse non faremo mai, ma a cui
ci piace pensare di poterle fare.
Perché i sogni sono preziosi in
questi tempi aridi, perché quando i soldi mancano inevitabilmente si riscoprono
le emozioni, si riscopre la bellezza di una pallina di gelato ad inizio
primavera, un pezzetto di cioccolato, una piccola cosa che ci viene regalata,
comprare un capo d’abbigliamento in super sconto, il sorriso di un bambino, gli
occhi liquidi e pieni d’amore del tuo cane, la carezza che ti fa sul viso la
persona che ami.
Quando le cose materiali
vengono meno si riscopre la bellezza dei piaceri semplici, immediati, veri e
intensi, quelli che ti fanno aprire il cuore e che ti fanno salire un nodo di
felicità pura, in gola.
Perché non c’è mai crisi senza
rinascita, non c’è dramma senza bellezza, non c’è disastro senza un sole che
nasce limpido, perché il sereno ti aspetta sempre dopo la tempesta.
Un cielo sereno io lo ritrovo
in fondo ai tuoi occhi ogni volta che ti guardo, un senso di pace mi invade,
perché tu sei serenità, sei rinascita, sei porto sicuro. Perche quando cerco la
tua mano e la stringo alla mia, pura gioia invade il mio corpo.
Perché la felicità è possibile
se tu sei al mio fianco.
Perché la vita ha un valore più
intenso e totale se so che quello che faccio, penso e dico ogni giorno lo
faccio anche per te. Perché regalarci piccole cose, emozioni e sguardi è
qualcosa che nella mia vita credevo non mi sarebbe servito.
Solo quando si prova che
significa condividere ci si rende conto di quanta bellezza rischiavamo di
perderci.
Ci sono cose che la maggior
parte delle persone non vive in una vita intera, ci sono emozioni che la gente
non proverà mai, per poca attenzione, conoscenza, cultura o semplicemente
voglia.
Perché decidere di viverci cosi
intensamente è una sfida e ci vuole coraggio, perché amare così significa
essere vulnerabili, significa lasciare i nervi scoperti e i tagli a vista.
Perché tu sulle spalle porti il tuo bagaglio di dolore e di gioia, come faccio
io, come fanno tutti in silenzio. Pesi che abbassano le spalle o pesi leggeri
come nuvole di carta poca differenza fa, la differenza sta nel volerlo
condividere o meno, perché non è da tutti aprirsi, non è da tutti alzare il velo
che copre il viso e lasciarsi guardare intimamente dall’altro.
Tu lo hai fatto e lo fai ogni
singolo giorno e tutto questo nostro parlare, condividere e essere noi mi
meraviglia come una bambina, ogni singolo istante.
Desideravo l’acqua e ho trovato
la pioggia a lavar via le mie insicurezze, i miei tentennamenti, la mia poca
voglia di espormi ed è bellissimo.
Non credevo a chi mi diceva che l’amore cambia
prospettiva, cambia le ragioni e le intenzioni, perché io ho sempre scritto di
questo tipo di amore ma non l’avevo mai davvero vissuto. E credevo che a questo
livello di intensità non fosse possibile, non fosse di questo mondo.
Si dovrebbe fare tutto per
amore, solo così i gesti prendono forma e senso, solo così la vita si tinge di
colori, perché mi basta avere il tuo
profumo sotto al naso per essere certa che tutto andrà bene.
Non si scappa dalla vita amore,
non si scappa dal passato, da quello che hai vissuto, da quello che del tuo
passato ritrovi nella vita di adesso. Nulla si crea e si distrugge dal nulla,
qualcosa resta sempre ma cambia il modo in cui tu decidi di guardare ora il tuo
presente.
Perché la novità totale di una
persona che ti ama fa paura. Perché sentire l’esigenza fisica di un abbraccio o
di un bacio spaventa.
Perché la necessità, l’aver
bisogno per le persone oggi è qualcosa di difficile da ammettere e io non
faccio eccezioni come nemmeno tu.
Ci saranno momenti brutti e
altrettanti di belli, perché è la vita, questo nostro non è un film romantico
anche se noi il nostro happy ending ce
lo costruiamo ogni giorno.
Perché per noi la vita diventa
piena di significato, perché da quando ti conosco ho un motivo in più per
alzarmi dal letto, per affrontare le giornate, perché ogni giorno spero di
dimostrarti quanto la vita possa diventare meravigliosa se guardata attraverso
gli occhi dell’altro.
Perché sei bisogno primario
Perché se non ci sei lasci un
vuoto che non si colma con nulla, perché solo il suono della tua voce mi
dipinge un sorriso pieno sul viso, perché con te ho capito che cos’è l’amore e
così… volevo fartelo sapere.
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