Give Me Time
Il
tempo è una scelta.
Decidiamo
noi a chi dare attenzione nella vita, le nostre priorità.
Non
abbiamo tutto il tempo del mondo, ma ne abbiamo abbastanza per decidere quello
che ci vogliamo fare. Decidere dove andare, con chi mangiare, a chi regalare un
sorriso.
Decidiamo
noi.
Ecco
perché non capisco chi dice “mi dispiace, non ho tempo. Ho da fare”, “dai
faremo la prossima settimana, il prossimo mese, il prossimo anno.”
Siamo
così bravi a trovare scuse, ad inventarci impegni, malattie, imprevisti.
Troppo
bravi a nasconderci dietro un dito.
Per
noia, poco interesse, altro da fare, ma in ogni caso siamo noi che decidiamo.
Che
decidiamo chi tenere fuori dalla nostra vita e chi dentro e chi sul confine.
Non
ci sono scuse, se vogliamo trovare il tempo per chi merita nella nostra vita,
lo troviamo. Altrimenti significa solo che andava bene così, che in fondo non
era poi così importante sentirsi, parlarsi, stare assieme.
Non
ci dobbiamo accontentare delle briciole, i rapporti per crescere hanno bisogno
di tempo.
Tempo
per conoscersi, tempo per confrontarsi, tempo per annusarsi.
Il tempo
è prezioso: non ritorna e non si compra. È qualcosa che non può essere
barattato, scambiato, venduto.
E ce ne
dimentichiamo così tante volte . Ce ne dimentichiamo perché siamo così abituati
a contrattate nella vita… A ricattare, falsificare, sperare di cambiare le
situazioni girandole a nostro vantaggio.
Strateghi
moderni che hanno perso il reale contatto con la realtà.
Credo
che bisognerebbe essere più onesti nei rapporti, di tutti i tipi.
Genitori/figli,
amanti, fidanzati, amici…
Se
fossimo più onesti con noi stessi allora non sprecheremo il nostro tempo
inutilmente, non cavilleremo su dettagli insignificanti, ma sapremmo
distinguere la sostanza dall’evanescente.
Il fumo
dall’arrosto.
E
allora forse capiremo chi si merita di rimanere nella nostra vita e chi invece
sarebbe bene che lasciassimo andare.
Saremo
più accorti nell’ascoltare le parole del nostro prossimo, più propensi allo
scambio, al dialogo.
Daremo
valore ai rapporti, alle parole, agli sguardi.
Finché
il nostro cuore rimarrà sigillato da strati impermeabili di Domopak,
sterilizzato dalle emozioni per paura del giudizio degli altri, per paura delle
delusioni, fregature.
Per quella
naturale e fisiologica paura di soffrire, allora… Allora sarà tutto inutile.
Continueremo
a disperdere energie, parole e tempo verso qualcosa che non ci porterà da
nessuna parte.
Che non
ci farà vibrare niente, dentro. Lì, proprio in prossimità di quel cuore che
abbiamo deciso di ibernare.
La vita
non è facile per nessuno, e non lo sarà mai.
Ma il
tempo resterà sempre una nostra scelta, che lo vogliamo o no.
Che ne siamo
consapevoli oppure no.
Non
accontentiamoci mai di chi ci dice “facciamo domani, oggi non posso.”
Perché se
non ha tempo per voi oggi, significa solo che non siete abbastanza importanti
per lui.
E se
non lo siete oggi, fidatevi. Non lo sarete mai.
Commenti