Intervista su marketingeditoriale.com


Ciao a tutti!
Sono lieta di annunciarvi che è stata pubblicata un'intervista sul mio libro (ovviamente) sul sito marketingeditoriale.com!

Eccola qui:

Marketingeditoriale.com intervista Anna Piazza, autrice del libro "Sette e quindici".

Marketingeditoriale.com: Anna, per prima cosa un caldo benvenuto nel nostro sito. Potrebbe iniziare raccontandoci qualcosa su di lei? Da dove nasce l'amore per la scrittura?

Anna Piazza:
Bè…Sono una ragazza di 23 anni, che studia antropologia all’università di Lettere di Udine (e spera di laurearsi presto!) diciamo che sono stata sempre a stretto contatto con la scrittura, fin dai tempi del liceo scrivevo, mi piaceva inventarmi storie e situazioni sempre diverse, sono sempre stata “attratta” dal potere delle parole, dalla fantasia che possono far scaturire nelle persone che leggono.

Marketingeditoriale.com: Come nasce "Sette e quindici"? Cosa l'ha ispirato nella creazione del tessuto narrativo?

Anna Piazza:
“Sette e quindici” lo definirei un percorso personale, anche piuttosto lungo ad essere sincera, all’inizio è stato un gioco, mi sono messa davanti al PC e via, ho iniziato a scrivere, guidata solo dalla pura passione per la scrittura, ma nessuno mi aveva presa sul serio, ricordo che mia mamma rimase perplessa quando un giorno sedute a tavola, le dissi che stavo scrivendo un libro…

Marketingeditoriale.com: Può riassumerci brevemente la trama del libro?

Anna Piazza:
Si, è la storia di una donna, Vanessa protagonista assoluta del romanzo, affronta la sua vita quotidiana, un po’ come tutti noi, tra il lavoro, l’amicizia e l’amore. Lavora in una rivista femminile dove conosce il fotografo Riccardo, se ne innamora ma presto scopre che è fidanzato con una donna di nome Gisella, di lei non si saprà quasi nulla al di là della sua spregiudicatezza. Gisella, troverà infatti il modo di far finire la relazione tra il suo uomo, Riccardo e Vanessa, che inevitabilmente era nato. La ragazza dopo la fine della relazione, si trasferisce a Milano per lavorare in un giornale locale. Si farà una nuova vita, nuovi amici (abbandona infatti Sara, la sua migliore amica, con la quale viveva) e un nuovo amore, Luca. Però non riuscirà mai a dimenticarsi di Riccardo, che la cercherà anche a Milano…

Marketingeditoriale.com: Pensa che la protagonista, Vanessa, possa rappresentare lo specchio della vita di una donna moderna?

Anna Piazza:
Credo che in Vanessa ci sia molto della logica tipica femminile, questo lo si ritrova nei suoi dubbi, nelle incertezze e nella voglia di vivere nel senso più generale. Per natura (passatemi questo termine) le donne hanno una visione del mondo differente rispetto agli uomini, sono guidate dall’istinto e dalla sensibilità, certo, ma hanno bisogno di una certezza, di un punto fermo nella vita. Vanessa spera che il suo punto fermo possa essere l’amore per Riccardo e quando inevitabilmente scopre che lui non potrà mai essere la sua sicurezza si ritroverà a fare il bilancio della sua vita a capire molte cose, ma alla fine ne uscirà rafforzata.

Marketingeditoriale.com: Qual è il messaggio che vuole diffondere attraverso il libro? Quale il significato profondo che intendeva trasmettere?

Anna Piazza:
Il messaggio è un po’ nascosto tra queste mie pagine, non è urlato ma semplicemente bisbigliato. Quello che volevo arrivasse a chi legge il mio libro, e spero di esserci riuscita, è di fare più attenzione alle nostre esistenze. Sono convinta che siamo in questo mondo per un fine, uno scopo, però molte volte a causa dei milioni di impegni, dello stress delle bollette da pagare, ce ne dimentichiamo. Ci dimentichiamo di vivere alla giusta velocità, di riflettere un attimo su quello che stiamo facendo e di assaporarla davvero, la nostra vita.

Marketingeditoriale.com: Il filo rosso del tessuto narrativo di "Sette e quindici" è il tempo, come del resto si può ben evincere dal titolo. Può raccontarci perché ha deciso d'incentrare il romanzo su questo particolare aspetto?

Anna Piazza:
Il tempo guida le nostre giornate e le nostre vite. Non è in dubbio che l’orologio conta la nostra vita. Ho strutturato tutto il romanzo segnandolo con le ore perché volevo dare l’idea della quotidianità, finalizzata a far riflettere riguardo alle nostre vite appunto, perché è nella quotidianità e nelle piccole cose della nostra vita che stanno le più grandi magie. Non dobbiamo dare mai nulla per scontato e ricordarci sempre di sorridere alle persone a cui vogliamo bene.


Marketingeditoriale.com: Anna, potrebbe svelarci un aneddoto o qualche dettaglio curioso sul suo libro?

Anna Piazza:
Se le dico che non ce né, la deludo? A parte gli scherzi credo che la cosa più curiosa stia nel fatto che solo quando ho scritto l’ultima parola del libro mi sono accorta che avevo fatto passare questo messaggio. Quindi inconsciamente sapevo già dove volevo arrivare.

Marketingeditoriale.com: In conclusione, a chi si sente di consigliare la lettura del romanzo?

Anna Piazza:
A tutti.
Tutti coloro che ne hanno voglia. È un romanzo piuttosto breve ha la particolarità di essere molto scorrevole, (lo dice chi già lo ha letto) quindi credo che magari in momenti diversi, a tutti farebbe bene fermarsi un attimo e prendersi cura di se stessi. Se devo essere sincera forse lo consiglierei più al mondo femminile, visto che un ragazzo di circa sedici anni poco tempo fa mi ha detto “si…è bello, ma è troppo da donna!”

Marketingeditoriale.com ringrazia Anna Piazza per la sua disponibilità ed invita i visitatori all'acquisto del libro al seguente indirizzo web:
Grazie a voi per l’occasione che mi avete concesso, per chiunque voglia acquistarlo o semplicemente contattarmi trova tutto qui:
http://stores.lulu.com/setteequindici

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