lettera aperta

Può il fantasma di qualcuno ritornare dopo tanto tempo? Può il solo pronunciare, ricordare, il nome, crearti un turbamento tale da far riaffiorare tutto, tutto quello che hai vissuto?

Non ho mai creduto nel caso, ma il mio lato razionale, dice semplicemente che sì certe cose accadono perchè è la vita.
A chi dare ascolto? Ho sepolto questa storia sotto quintali di lacrime e terra. Fredda e umida.
Eppure inconsciamente qualcosa vuole riaffiorare per pungermi ancora lì, al cuore.
Forse dovrei solo riderci su ed essere felice per tutto quello che ho. Per tutto quello che c'è.
Sì forse dovrei solo sorridere al mondo. Ma quello che mi chiedo è... Perchè ora, perchè adesso che la mia vita è così... Quasi perfetta?
Perchè questa dannata ombra ancora qui, alla mia porta? Giuro non l'ho cercata; è semplicemente comparsa.

Voi credete nel destino? Credete nei segni? Oppure siete come me, o meglio volete fare come me, nascondere la testa sotto la sabbia; per non vedere, non sentire. Non soffrire.
Però mi devo liberare, è inevitabile; ti lascio andare per sempre, ora sono pronta.


Quante volte mi sono ripromessa di non soffrire più, quante volte mi sono detta di essere una persona migliore di te che mi aveva presa in giro; in questo stupido girotondo che è la vita.
L'amore è un ebrezza? No, non lo è. E so che non lo era nemmeno per te. La vita ha voluto così.

In fondo sei sempre stato troppo idealista per lasciarti andare, per andare oltre un sorriso, oltre una battuta.
La verità era qui, la verità ero io.
Non hai voluto vederla. Forse tutte queste parole ti sembreranno stupide, ma è tutto quello che non ti ho detto, perchè non c'è stato il tempo. Pazienza.
Sono cose che non ti dirò mai, se non qui, pubblicate in un piccolo angolo virtuale. Un non luogo.
Non c'è rancore qui, non c'è collera. C'è stupore, e c'è la vita che continua, perchè quella; lo sappiamo entrambi, non si ferma per nulla al mondo.
Spero tu sia felice e finalmente realizzato, era quello che volevi ed è giusto così.
Ti auguro ogni bene, forse questa nostra, era solo la vita sbaglaita.

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