sogni fatti di stelle cadenti

Ragazzi miei oggi vi scrivo perché sono davvero delusa e amareggiata.
Eh sì, avete proprio capito bene, lo sono perché un sogno che conservavo delicatamente tra le mani è appena svanito via, senza possibilità che ritorni. Non c'è toppa che tenga.

Non voglio sembrarvi patetica, indubbiamente i problemi veri sono altri, ma che diamine sono stufa di guardare sempre quelli che stanno peggio di me per dirmi che in fondo non è poi così male, la mia di vita. Poveretti, lasciamoli in pace quelli che ne hanno già abbastanza per i fatti loro...Oggi invece voglio guardare quell'esercito di persone che ce l'hanno fatta, quelle fortunate che hanno sempre tutto con il minimo di sforzo, e deprimermi. Provate ad impedirmelo se ci riuscite!

'La vita è già abbastanza difficile così com'è senza autolesionismo', potreste benissimo dirmi così... O un milione di altre cose per tirarmi sù di morale, sta di fatto che il mio futuro si è appena incrinato, devo mettere il mio sogno nel cassetto, buttare la chiave insieme al mio sacco ricolmo di ambizione e rassegnarmi ad un'esistenza silenziosa senza pretese. Sento il mio animo rivoltarsi e urlare, ma devo mettergli un cerotto sulla bocca e farlo star zitto.
Volevo frequentare un Master in cinema, e pensare che avevo pure risparmiato per pagarmelo e invece non verrà attivato. Arrivederci e grazie. Colpa dei tagli fatti all'università nazionale, colpa di problemi interni, che diavolo ne so, fatto sta che non posso continuare a studiare.
Molto probabilmente a voi non fregherà nulla di tutto questo, ma che diamine, se questo è il mio blog posso anche sfogarmi e buona notte al secchio!
Quello non è di certo l'unico master in cinema che esista sul territorio nazionale, ovvio. Ma visto le mie possibilità economiche e familiari era l'unico che in questo momento avrei potuto permettermi.
Perché vedete, per me la scrittura è una vocazione...E' tutto quello che so fare. Magari non sono neppure così brava, dotata, talentuosa, chi lo sa, ma il mio futuro lo vedevo così, scrivere di cinema. Il mio bellissimo sogno che si è svegliato.
Che diavolo farò ora? Non lo so. Mi toccherà abbandonare tutto e cercare qualcosa per sopravvivere, un modo come un altro per arrivare a fine mese.
Quant'è difficile però rinunciare ad un sogno... E che male fa....
Chissà a quanti di voi è successo, succede ogni giorno, ma che ingiustizia.
No, non è affatto giusto. Tutti su questa terra abbiamo bisogno ad un'opportunità, mi spiegate perché in Italia, in questo Bel Paese è così difficile per non dire impossibile?
Perché continuano ad infinocchiarci tutti dicendoci che non c'è crisi, che ne siamo fuori, che ci sono posti di lavoro, possibilità, cultura?
Ma perché? Ve ne siete accorti voi che non c'è un bel niente? che l'istruzione è strozzata e carente? Che di lavoro neanche a parlarne? Che le famiglie non arrivano a fine mese?
Ma perché...mi chiedo perché in Italia sia tutto così difficile e intricato?
Non sono una che si arrende facilmente, ma sono dell'idea che anche il migliore fra i guerrieri sa quando è il momento di arrendersi, e io con i sogni ho giocato fin troppo.
Non voglio rischiare di vederne infranti altri.
Meglio tornare con i piedi per terra.