DreamGirl

E alla fine non l'ho fatto.
Vi avevo 'promesso' che per Natale vi avrei regalato una cosetta...
E poi non l'ho fatto.
Vi è successo mai? Di dire qualcosa e poi di non farla? Di non mantenere la parola data?
Io volevo regalarvi una storia di Natale. Una cosa che avevo scritto un po' di anni fa, quando ancora credevo alle favole, quelle classiche. Rivisitazioni moderne di Disneyland.
Poi mi sono messa a rileggerla più volte...
Cercando di cambiarla, migliorarla....Ridarle vita.
Poi mi sono messa a sorridere.
Leggevo quelle parole che non riconoscevo più mie e pensavo che no, non ve l'avrei più regalata.
Perchè non credo più nell'ingenuità.
Non credo più nelle favole.
Questa vita non ce lo permette più. Voi non trovate?
Trovate anche voi che sia così dannatamente difficile credere che qualcosa di bello ci resti tra le mani alle fine delle nostre giornate?
Io le persone le vedo, ogni giorno. Ci parlo. Devo avere una faccia che ispira le confidenze. Quando torno a casa, sono sempre carica di storie. Storie che mi fanno riflettere.
Io sono sempre stata una sognatrice, lo sarò sempre. Ma sono anche una che guarda alla vita con occhio concreto. Razionale.
Qui non c'è spazio per le favole, per le previsioni ottimistiche, principi azzurri e lieti fine.
Lo zucchero si è bruciato.

Ecco, direte. La solita.

No. Perchè so che anche voi pensate la stessa cosa. Che in questa nostra Italia non c'è più quasi spazio per i sorrisi, per il voler sperare....
Il piano crescita dell'Italia. Così l'ha chiamato Monti.
Bè se in tutta franchezza Silvio non mi è stato mai simpatico nemmeno Mario è da adulare.
Sapete che vi dico? Ho sempre più voglia di andarmene da questa Italia sterile.
Ho sempre più voglia che qualcosa cambi e non accadrà mai.
Mi dico, perchè devo prendere una valigia e urlare la mia rabbia?
Perchè sono costretta alle scelte impopolari?
Perchè vedo fin troppi giovani adeguarsi a questa situazione precaria? Dirsi che tanto non si può fare nulla?
Che non saremo noi a cambiare le cose....
Perchè tutte queste pecore? Eserciti di pecore che non si spostano dalla strada.
Sono arrabbiata e stufa. Stanca di dover lottare ogni giorno, stanca di dover dire a tutti che io non la penso così.
Stanca di dover ricominciare tutto di nuovo, ogni giorno quando apro gli occhi.

Che cosa sperate voi? Perchè diamine, avrete ancora una speranza in qualcosa, giusto?
Cosa volete voi?
Cosa volete per i vostri figli?

Sono curiosa, dico davvero.

In questa società che ci nega tutto, anche l'aria io sono curiosa di sapere che cosa volete voi per la vostra vita.
Ne abbiamo solo una di vita. Non sprechiamola.
Non sprecatela adagiandovi su voi stessi, sulla precarietà di una normalità che non ci appartiene.
Che ci è stata imposta a furia di programmi spazzatura alla tv, condizionamenti culturali, sociali.
Non lasciatevi ingannare da tutti quelli che ci vogliono belli, in forma e irrimediabilmente stupidi.
Usate il cervello e per l'amor di Dio, ribellatevi.
Abbiate il coraggio di esprimere quello che volete dire.
Non soffocate le parole in fondo allo stomaco. Ci sarà sempre qualcuno che vorrà criticarvi.
Qualcuno a cui non andrete bene.

Il mondo è pieno di iene, non fatevi illusioni.

Siate agguerriti e amate
Amate perchè forse un po' di quella favola che giace irrimediabilmente morta, lì.
Li in fondo ai vostri cuori sopravvive ancora.

Date un bacio a chi volete bene, sprecate un sorriso per le cose belle della vita e andate a dormire felici.

Tutto il resto non conta.





Commenti

Post più popolari