Quanta bellezza vedete oggi nelle vostre vite?
Quanta perfezione, sentimento, poesia?
Ve ne accorgete mai, della bellezza che c'è intorno a voi?
Vi capita mai di rimanere incantati a pensare? Intrappolati da un ricordo che all'improvviso diventa dannatamente reale, vicino, vostro?
Così intimo da nascondere un mondo tutto vostro e meraviglioso?
Qualcosa che custodite così gelosamente da pensare che sia reale ancora oggi?

Ultimamento mi perdo in spazi mentali non reali, lontani e così vicini da sembrare veri. Posti in cui vorrei restare e non tornare più qui sulla terra, insieme ala povertà, alla miseria, alla fame.

La mente è potente, qualcuno diceva, e io da un po' di tempo a questa parte ci credo anche. Non servono mescaline, fate versdi o Peyote home made per andarsene via di qui, no. Niente di tutto questo. Basta sapere guardare, basta a prire gli occhi e rinunciare alla perfezione, a quell'ideale di vita che voi tanto anelate perchè la realtà, la vostra realtà non vi piace.
Non siamo giocattoli, non siamo di plastica, questa non è una telenovela.Non siamo sopra un'americana spiaggia assolata, non siamo sopra un atollo, non siamo in Siberia.
Siamo dove siamo, facciamo la vita che facciamo.
Si può incontrare la bellezza anche mentre compriamo il pane il lunedì mattina al supermercato.

Basta sapere guardare.

Basta rendersi conto che c'è molto altro oltre a noi, alla politica, alla crisi, alla fame nel mondo.
Ci sono le relazioni, ci sono le persone, le cose a cui teniamo, i nostri punti di riferimento, quelle piccole e stupide cose quotidiane che facciamo e che ci fanno snetire noi, ci fanno snetire l'odore della nostra vita.
Cose familiari, che conoscimao, amiamo. Cose che ci fanno stare bene.

Il diverso ci spaventa, annienta la nostra percezione, ci fa male dentro. Noi, il più delle volte non lo vogliamo, non lo consociamo.
Mi capita di immaginare situazioni non reali, con persone che magari non vedo e non sento da molto tempo ma che per me appaiono dannatamente reali e vicine.
Un film che non ho visto, un libro che non ho scritto, una vita ch non conosco.
Non so se esista un mondo parallelo e felice, dove un'altra me a quello che io qui non ho e che non avrò mai, ma mi piace pensarlo.
Mi piace sperare che lei sia felice e appagata. Che possa dire dentro di se: "amo la mia vita perfetta".

In fondo sperare e credere che qualcosa accada, qualcosa che vogliamo follemente non è un delitto in questa nostra società. Non ci resta molto altro che sperare, perchè la relatà se messa in atto può ritorcerti contro e farti impazzire. Le delusioni che possiamo ricevere mentre cerchiamo quella felicità perfetta che vorremmo sono troppo terribili da sopportare. Nei nostri corpi fragili e provati potrebbero renderci storpi nell'anima.
Allora ci chiediamo quanto sia giusto rincorrere la nostra vita parallela.
Buttarci alla ricerca di un lavoro, raggiungere un obbiettivo personale, riprenderci l'amore della nostra vita che la vita stessa ha fatto in modo di interrompere troppi anni fa...
E' giusto rincorrere il passato per farlo diventare presente? Oppure quello che è passato va solo conservato così com'è senza cercare di cambiarlo, rovinarlo, appassirlo?
Può qualcosa di già accaduto cambiare e diventare il nostro presente? Così come vive nel nostro cervello?

Lo vorrei tanto, non avete idea di quanto ma credo che non sia possibile.
La nostra vita è fatta di scelte, incroci che percorriamo, strade sulle quale camminaimo. Decidiamo noi se andare a destra o a sinistra.
Chiederci oggi che cosa sarebbe successo se fossimo andatia s inistra invece che a destra è lecito ma mettere la retro marcia nel tentativo vano di cambaire quello che è passato non giova a nessuno.

Il tempo non si ferma e tanto mano torna indietro.
Se quello che è stato ha impresso in modo indelebile la nostra vita, se ci ha marchiati a ferro e a fuoco, significa che ci è servito per imparare qualcosa.
Siamo stati plasmati da noi stessi, e l'unica cosa che possiamo fare è ringraziare per aver vissuto. Per aver fatto esperienze e per aver amato, qualcunque sia stato l'esito delle nostre storie.



Commenti

Post più popolari