1000

Ho appena potuto constatare - non con poco e concitato stupore - che le visualizzazioni del blog sono arrivate a 1000! Che bel numero ;)
Grazie davvero a tutti voi naviganti della grande cloaca di internet, per me questo traguardo vale molto!
Non è facile trovare 1000 persone che oggi giorno leggano e facciano attenzione a tutte la cavolate che mi possono passare in testa e che senza ritegno scrivo qui... Credo che nella vita reale sarebbe davvero difficile trovarle!
Magari mi avete letto con disinteresse, magari ci siete entrati per sbaglio qui, o magari ancora avete dato un'occhiata di sfuggita imprecando contro ai miei concetti e voli pindarici.
Ma sapete che vi dico?
Non mi importa proprio.
La cosa importante è che grazie a voi queste mie parole hanno un senso, e io mi sento coccolata dalle vostre attenzioni anche se silenziose e fugaci.

E come non augurarvi un buon Natale dunque! Già che ci sono gli auguri ve li faccio, anche se la mia concezione del Natale è ben lontana dal consumismo e dalla fretta che oggi giorno ci fa ammallare di regali e superficialità.
Anche se credo che il nostro caro e vecchio Babba Natale....
(Qui mettete a letto i bambini che non voglio che leggano quello che sto per scrivere!
Non voglio essere una sorta di Grinch al femminile che rovinerà loro il Natale)
... Dicevo, anche se il vecchio e caro Babbo Natale è solo un prodotto commerciale fatto proprio da una nota marca di bibita - famosa in tutto il mondo - questo non vuol dire che non ci sia qualcosa (ancora) di buono in questa festa!
... Come non ci credete? Provate un po' a pensare ai colori del vestito di Babbo Natale e poi ne riparliamo...

Il mio augurio è di vivere il Natale in famiglia, tra il calore delle persone che vi vogliono bene. Non vi dico di perdonare il vostro prossimo, di fare la carità e di dire 'non fa niente' al tizio che vi è appena venuto addosso con l'alutomobile sulla tangenziale procurandovi non pochi danni alla carrozzeria della vostra di auto...
Dico solo che si dovrebbe abbandonare i regali, le lucette ovunque, i nastri colorati e i babbi natale di plastica davanti all'entrata dei negozi.
Il Natale che ho in mente io sa di cannella e anice, sa di maglie di lana ricamati con orribili renne, sa di sciarpe che tengono caldo, di amore di baci e di abbracci. Di vin brulè e castagne. Di un fuoco accesso e di un gatto che fa le fusa sulle ginocchia.
Tutti noi abbiamo qualcuno che pensa a noi, che ci vuole bene e che non vorrebbe mai che ci accadesse nulla di male.
Anche chi crede che questo qualcuno non ci sia, in verità c'è; magari è la persona che non ti aspetti, con cui hai litigato, che non senti da tanto tempo.
La mamma lontana, la nonna, lo zio, l'amica, il fratello.
Da qualche parte c'è.
Cerchiamo di riconoscere cos'è davvero importante in questa vita e conserviamolo nel nostro cuore.

Auguri a tutti voi e grazie ancora del vostro sostegno.

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