Io l'ho sempre saputo che a far del bene ci si rimette sempre. Posso passare sopra l'ingratitudine, tanto quella è rara non trovarla, ma non che mi si accusi di cose non vere e che mi si punti un dito contro.
Mi faccio in quttro per fare un piacere, senza sicurezze di compensi e ringraziamneti e in più mi si dice di essere una persona poco affidabile!
Ma lo sapete che il mondo è strano?!
Io mi faccio sempre un esame di conscienza su come sono, su quello che dico, su come mi rapporto al prossimo... Nessuno è perfetto mi dico, ma che fatica capire il prossimo, passare sopra umiliazioni e parole dure. Perchè? ti viene da pensare, perchè? chi cavolo me lo fa fare?
Ecco appunto, chi?
Sapete, c'è così tanta indifferenza nel mondo che aiutare qualcuno ogni tanto ti fa vedere le cose in modo migliore, teoricamnete a fare del bene ci si dovrebbe sentire meglio, gioia e pace nel cuore. In linea di massima è così, apparte quando tutti i tuoi sforzi risultano inutili.
forse sono troppo buona, forse dovrei omologarmi alla società media e fregarmene di quello che mi succede accanto. Chiudere le serrande e sprangare le finestre del cuore, andare avanti per la mia strada e chissenefrega degli altri. Poi uno aiuta nella speranza che se un domani avessi bisogno io di qualcosa saprei su chi contare... Magari fosse sempre così bello e lindo. Se le cose fossero pulite.
Il più delle volte è l'esatto contrario....
Non fare del bene se non hai la forza di sopportare l'ingratitudine altrui...recita un vecchio detto di non so dove.
Senza dubbio è un proverbio vero in una percentuale decisamnete alta.
Poi però mi vengono in mente le parole di Madre Teresa di Calcutta:
Quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno.
Allora mi dico, a chi dovrei dare retta?
L'istinto non ascolta mai, fa di testa sua. E' nel nostro DNA, certi ce l'hanno altri no.
In fondo, mi dico. Quella che ci rimette non sono propriamente io. Perchè la persona che si è comportata male nei miei confronti di sicuro non beneficerà più del mio aiuto per minimo che possa essere, e a me resta uan lezione di vita.
In fondo l'esperienza è la somma delle fregaturte mi diceva sempre mia nonna, e lei di esperienza ne aveva tanta....
Mi faccio in quttro per fare un piacere, senza sicurezze di compensi e ringraziamneti e in più mi si dice di essere una persona poco affidabile!
Ma lo sapete che il mondo è strano?!
Io mi faccio sempre un esame di conscienza su come sono, su quello che dico, su come mi rapporto al prossimo... Nessuno è perfetto mi dico, ma che fatica capire il prossimo, passare sopra umiliazioni e parole dure. Perchè? ti viene da pensare, perchè? chi cavolo me lo fa fare?
Ecco appunto, chi?
Sapete, c'è così tanta indifferenza nel mondo che aiutare qualcuno ogni tanto ti fa vedere le cose in modo migliore, teoricamnete a fare del bene ci si dovrebbe sentire meglio, gioia e pace nel cuore. In linea di massima è così, apparte quando tutti i tuoi sforzi risultano inutili.
forse sono troppo buona, forse dovrei omologarmi alla società media e fregarmene di quello che mi succede accanto. Chiudere le serrande e sprangare le finestre del cuore, andare avanti per la mia strada e chissenefrega degli altri. Poi uno aiuta nella speranza che se un domani avessi bisogno io di qualcosa saprei su chi contare... Magari fosse sempre così bello e lindo. Se le cose fossero pulite.
Il più delle volte è l'esatto contrario....
Non fare del bene se non hai la forza di sopportare l'ingratitudine altrui...recita un vecchio detto di non so dove.
Senza dubbio è un proverbio vero in una percentuale decisamnete alta.
Poi però mi vengono in mente le parole di Madre Teresa di Calcutta:
Quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno.
Allora mi dico, a chi dovrei dare retta?
L'istinto non ascolta mai, fa di testa sua. E' nel nostro DNA, certi ce l'hanno altri no.
In fondo, mi dico. Quella che ci rimette non sono propriamente io. Perchè la persona che si è comportata male nei miei confronti di sicuro non beneficerà più del mio aiuto per minimo che possa essere, e a me resta uan lezione di vita.
In fondo l'esperienza è la somma delle fregaturte mi diceva sempre mia nonna, e lei di esperienza ne aveva tanta....
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